Ok, oggi torno ad essere ripetitiva. Torno a parlare del mio pensiero fisso. Quello che cerco di scacciare da qualche anno a questa parte ormai. Gli uomini.
Lo so, lo so. Mi ritrovo sempre a scrivere del mio uomo-dei-sogni-immaginario, delle mie delusioni amorose, della mia solitudine.
Ricordo che nel mio ultimo lavoro quando c’era un soggetto tipo me, ma più esaurito, si diceva alle sue spalle una cosa un pò cattiva: “ma fatti una s……”.
Facile a dirsi per gente fidanzata o sposata, o al massimo per single senza figli.
Comunque, non ho intenzione di scadere fino a questo punto e parlare di questo. Non tutti i problemi della vita si risolvono con una “s……”, ma condivido che in alcuni casi sia d’aiuto.
In realtà non mi sento il tipo persona che potrebbe trovarsi uno o più ‘amici’ con cui condividere solo l’intimità fisica, senza lasciarsi andare a legami affettivi. E sebbene questa potrebbe essere, nella mia condizione di madre single, un compromesso semplice ed appagante per tenere lontana la solitudine e soddisfare un bisogno ormonale che purtroppo ancora ho… in realtà non penso che potrei metterlo in pratica. Mai dire mai, si dice. Ma sinceramente avrei paura a mettermi in una situazione del genere. Mi pare una cosa da adolescenti, e comunque se poi una persona ti piace al punto da andarci a letto, chi ti dice che poi non ti ci innamori?
Comincio a pensare sempre più che dovrei semplicemente chiudere la porta a chiave (o, come diceva un mio amico, mettere la cintura di castità) e ritirarmi nella mia zona comfort, dove tutto è sotto controllo, nessuno può tradirmi o ferirmi, dove nessuno può avvicinarsi davvero a me.
Triste? Un pò. Ma dopo quello che ho passato in amore, forse me lo devo. Corazzare il cuore. Non permettere più a nessuno di spezzarlo. Avete presente un bel vaso di cristallo? Ecco, ora immaginate che qualcuno lo faccia cadere a terra. Voi cercate di ricomporlo, di incollare i pezzi che sono ancora intatti. Poi cade di nuovo. E di nuovo cercate di aggiustarlo. Finché ad un certo punto vi rendete conto che aggiustarlo è un lavoro lungo ed impegnativo, e che ogni volta dei pezzi non si potranno più ricomporre ed il vostro vaso diventerà sempre più fragile.
Questo succede ai sentimenti, quando li riponete nelle persone sbagliate. Ma sicuramente lo sapete. Personalmente, sto ancora aggiustando il mio vaso. Va meglio, molto meglio. Il tempo aiuta. Ma non guarisce nulla. Aiuta solo a prendere le distanze ed a razionalizzare. Potrei rischiare di nuovo di incappare in uno di quei tanti uomini là fuori che sono capaci solo di romperli, i vasi.
In uno di quegli uomini che, quando ormai credi di conoscerlo, cambia, perchè sta ancora cercando sé stesso.
O in uno di quegli uomini che si spacciano per sinceri, salvo poi scoperchiare il vaso di Pandora e scoprire un mondo sconosciuto e devastante.
O in uno di quegli uomini che all’improvviso si rende conto che non ti ama più (o forse non ti ha mai amata).
No. C’è troppa gente strana là fuori, nel mondo reale. In fondo poi, l’amore sembra un sentimento così generoso, ma quante volte alla base di tutto c’è l’egoismo? Amiamo qualcuno che ci soddisfa. Amiamo qualcuno che desideriamo. Amiamo qualcuno affinché ci ricambi. Quanti amano solo per dare, senza ricevere?
Forse solo l’amore per i miei figli (e da parte dei miei figli) è così puro da essere privo di egoismi. Ma in una coppia… ne dubito.
Ho passato la mia gioventù cercando di trovare l’uomo per cui io fossi quella giusta, senza mai cercare l’uomo giusto per me. Mi sono adattata, al punto da annullarmi, pur di ricevere amore. Questa è solitudine. Non stare da soli. Stare da soli è stare con sé stessi, amare sé stessi, prendersi cura di sé stessi perchè è tutto ciò che abbiamo.
Quando io amo qualcuno, quel qualcuno viene prima di me, troppo spesso. Ecco perchè ho paura. Ecco perchè innamorarmi non è la cosa migliore per me. Gli uomini con la U maiuscola sono pochi, sempre meno e sempre già occupati. Soprattutto alla mia età. Quindi direi che il gioco non vale la candela.
La zona comfort, le mie fantasie, sono ciò che mi terrà al sicuro.
Non so fino a quando, spero solo il più a lungo possibile.
La Bisbetika 
L’amore è un concetto veramente complesso e pieno di insidie. Le persone lo elogiano, scrivono canzoni su quanto sia bello, ma in realtà è un sentimento molto complesso e trovare il vero amore è più complesso di quanto si possa immaginare. Trovare qualcuno che ti ami veramente, che riesca a essere veramente sincero è un’impresa complessa ed è vero che molte volte si rischia di essere feriti, è successo anche a me. Alla fine ho trovato una persona che mi ama veramente e che amo con tutto me stesso, ma è stata una vera fortuna per me. Trovare la persona giusta non è per niente semplice e a volte succede quanto meno te lo aspetti. Io ti direi di stare nella tua zona comfort per un po’ e di vivere la tua vita senza il pensiero di trovare qualcuno. Non so cosa succederà in futuro, ma spero che le cose per te vadino molto meglio.
Non è impossibile incontrare l’uomo giusto. Mi rendo conto che le tue cicatrici interiori sono ancora profonde, ma l’amore non si può programmare ed al cuore ❤️ non si comanda. Ti auguro di riuscire a realizzarti, di essere felice 😃 e non pensare che sia tardi. Nella vita non lo è mai.
Ti abbraccio forte con tanto affetto, cara Ale 🥰❤😍
Vale, il tuo pensiero è sempre positivo ed ottimista. Ti ringrazio! Le tue parole mi rincuorano, soprattutto in questo periodo della mia vita in cui le ferite sono ancora aperte e la paura di soffrire è ancora tanta. Un abbraccio e grazie per le tue parole. A presto 😘 .
Ale ti ringrazio. Se hai bisogno di me, sono a tua disposizione. Sono momenti della vita che passano. Credimi, ce la farai.
Sono contenta che le mie parole ti diano un po’ di conforto.
Ti abbraccio forte e ti auguro un buon fine settimana! 😘